Si è appena concluso al MIM l’incontro per la definizione del nuovo CCNI su FMOF per l’anno scolastico 2024/25.
Il nuovo CCNI ammonta a 844,360 milioni cui si devono ulteriormente aggiungere i 3 milioni destinati a remunerare la continuità nelle scuole delle piccole isole. Il nuovo FMOF è quindi superiore di 46,5 milioni.
Si tratta di un ulteriore risultato reso possibile dalla sottoscrizione del nuovo CCNL che, tra l’altro, ha destinato alla contrattazione integrativa le risorse per il pagamento della continuità didattica assicurata dai docenti (distribuita in prima applicazione con decreto ministeriale), i fondi previsti da Agenda Sud e i fondi per la continuità didattica nelle piccole isole.
Il CCNI è fortemente innovativo rispetto al testo precedente andando a disciplinare i nuovi istituti contrattuali previsti dal CCNL 2019/21. A questo proposito le scuole potranno con il proprio FIS retribuire le ore di formazione del personale docente oltre le 80, contrattare i criteri per retribuire la continuità didattica dei docenti, disporre di importi incrementati per gli incarichi specifici destinati in particolare ai collaboratori scolastici, erogare la prevista indennità di disagio agli assistenti tecnici del primo ciclo.
Il nuovo CCNI, in coerenza con quanto fatto per le retribuzioni di carattere accessorio di tutto il restante personale, ha, altresì, incrementato le risorse per retribuire l’indennità di parte variabile di funzionari ed elevate qualificazioni con incarico di Dsga.
Il CCNI è stato sottoscritto dalla Cisl Scuola, dalla Flc Cgil, dall’Anief. Lo Snals si è riservato di firmare nel corso della giornata. Le Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNI hanno, congiuntamente all’Amministrazione, sottoscritto una dichiarazione congiunta per la destinazione delle economie relative agli anni precedenti, la cui negoziazione si aprirà in tempi brevi.
In allegato inviamo il testo dell’ipotesi di CCNI e la dichiarazione congiunta.