In mattinata, si è tenuto presso l’ARAN il previsto incontro sul riordino degli ordinamenti ATA.
L’Agenzia ha fornito una prima bozza di lavoro, che rappresenta, per indicazione stessa del Presidente dell’Agenzia, il testo su cui si erano avviati i lavori della commissione paritetica istituita dal CCNL.
La Cisl Scuola, nel suo intervento, ha precisato che:
– ogni intervento che il nuovo CCNL andrà a fare sugli ordinamenti deve essere caratterizzato dalla valorizzazione del personale attraverso una forte azione di formazione di qualità rivolta al medesimo personale;
– il punto di partenza della discussione deve necessariamente essere il testo che la Commissione, a novembre 2020, aveva elaborato come sintesi delle posizioni dell’agenzia e delle OO.SS.;
– per poter parlare di ordinamenti professionali è necessario, preliminarmente, conoscere l’entità delle risorse a ciò destinate per il personale ATA della scuola dalla legge di bilancio: lo stanziamento complessivo per tutto il pubblico impiego, pari allo 0,55% della massa salariale, deve trovare infatti una quantificazione precisa per il comparto.
Rispetto alla bozza di lavoro presentata, la Cisl scuola ha inoltre evidenziato come:
– non siano previste procedure per la stabilizzazione degli assistenti amministrativi facenti funzione, anche in forza di quanto previsto dal “novellato” art.52 del d.lgs.165/2001;
– sia assolutamente necessario procedere alla riattivazione delle posizioni economiche;
– manchi ogni traccia di valorizzazione del personale Dsga;
– l’attivazione dell’Area C merita un approfondimento, anche in considerazione delle risorse a disposizione;
– non venga prevista la mobilità tra le aree;
– manchi ogni riferimento alla formazione.
Il Presidente dell’Agenzia al termine degli interventi delle OO.SS. ha raccolto la richiesta la necessità di fornire il piano delle risorse disponibili e si è impegnato a fissare un nuovo incontro che si terrà entro 15 giorni.