CCNI, RISORSE ATTIVITA’ TIROCINIO E COMANDATI: INCONTRO AL MINISTERO

Si è svolto giovedì scorso presso la Direzione Generale delle Risorse del ministero un incontro finalizzato alla sottoscrizione definitiva dell’Ipotesi di CCNI sui compensi di cui all’art.86 del CCNL 2007 per l’a.s. 2019/2020 destinati ai docenti Tutor della attività di tirocinio nei percorsi universitari e al personale della scuola comandato presso gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica.
Le risorse a disposizione ammontano complessivamente a 1 milione e 150.000 euro per ciascun anno scolastico.
Dopo anni di ritardo e di diffuso disinteresse su questo articolo del CCNL, grazie all’impegno della CISL Scuola che ha svolto un costante pressing sull’Amministrazione si era riusciti a recuperare il grave ritardo sui pagamenti dei compensi in oggetto, portando a compimento i CCNI fino all’a.s. 2018/2019 e consentendo anche alle strutture regionali di definire i relativi CIR, necessari per poter corrispondere le somme dovute al personale comandato. Purtroppo siamo di fronte a un nuovo ostacolo, del tutto inatteso, che ci è stato rappresentato, senza ulteriori margini di trattativa, nell’incontro al Ministero. In sostanza, il ministero della Funzione Pubblica, in sede di controllo sul testo del CCNI, ha precisato di non poter procedere alla certificazione se non apponendo espressamente nel testo la precisazione che la Contrattazione Integrativa di sede (CCNI e CIR di sede) per l’attribuzione del compenso al personale avviene applicando i sistemi di misurazione e valutazione delle performance in uso per il restante personale. A tale interpretazione si sono sempre opposte tutte le organizzazioni sindacali, sostenendo che il sistema di misurazione delle performance in uso negli altri settori del pubblico impiego non trova applicazione per la scuola. Per questo, a livello nazionale l’Amministrazione propone un testo di CCNI in linea con il sistema di misurazione delle performance: i sindacati non firmano e il testo prosegue il suo iter come Atto Unilaterale.
Constatata la mancata disponibilità di tutte le sigle sindacali a integrare il testo del CCNI 2019/2020 nel senso richiesto da Funzione Pubblica, l’Amministrazione procederà a richiedere la certificazione dei contenuti dell’Intesa come Atto Unilaterale. Abbiamo richiesto di procedere rapidamente per non ricreare la situazione di grave ritardo del passato e di predisporre analoghi Atti Unilaterali anche per gli tutti gli altri anni scolastici fino al 2022/2023 compreso. Appena avuta notizia della certificazione dell’Atto Unilaterale 19/20 vi informeremo affinchè possiate richiedere l’avvio della trattativa per i relativi CIR, occasione nella quale si ripresenterà il medesimo problema e la medesima opzione dell’Atto unilaterale per consentire al personale di ricevere i compensi dovuti.
Per i docenti tutor del tirocinio non si pone il problema della misurazione delle performance nè quello del CIR in quanto da qualche anno il CCNI (d’ora in poi Atto unilaterale) fissa già l’ammontare del compenso procapite.

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