D.M. 259 SU GRADUATORIE REGIONALI ASSUNZIONE POSTI DI SOSTEGNO

In allegato il testo del D.M. 259 relativo alle nuove graduatorie regionali per l’assunzione su posti di sostegno.

La procedura era stata prevista dal D.L.126/2019, all’art.1, commi 18-novies, 18-decies e 18-undecies.
Possono partecipare alla procedura i docenti che, alla data di scadenza del termine previsto per la presentazione della domanda, sono in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno nel relativo grado.

La graduatoria regionale, finalizzata al conferimento di contratti annuali sui posti vacanti all’esito delle procedure di assunzione a tempo indeterminato (compresa la call veloce), viene costituita sulla base dei titoli dichiarati dagli aspiranti. I titoli presentati dagli aspiranti vengono valutati ai sensi della TABELLA A/7 dell’O.M.120/22 (GPS I fascia sostegno).

Ai fini dell’immissione in ruolo i candidati destinatari dei contratti annuali svolgeranno il percorso di formazione e prova con test finale di cui al DM 226/2022, al superamento del quale sosterranno una prova disciplinare consistente in un colloquio di idoneità volto a verificare, in relazione ai programmi vigenti dei concorsi ordinari specificamente relativi ai posti di sostegno, il possesso delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata.

Il mancato superamento del percorso di formazione e prova in servizio comporta la reiterazione del medesimo anno di prova; il giudizio finale negativo alla prova disciplinare comporta la decadenza dalla procedura con l’impossibilità di accedere successivamente alla medesima graduatoria, anche in regione diversa.

In caso di superamento del percorso di formazione e del periodo annuale di prova e di giudizio positivo sulla prova disciplinare, il docente sarà assunto a tempo indeterminato a decorrere dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo.

Decreto-Ministeriale-259-del-30-settembre-2022-Scuola-nuova-procedura-di-reclutamento-nel-sostegno

Condividi

Share on facebook
Share on linkedin
Share on twitter

Ti potrebbero interessare anche...