FORMAZIONE DOCENTI A.S. 2021/22

Il Ministero ha diffuso le indicazioni per lo svolgimento delle attività di formazione docenti per l’a.s. 2021/2022 in aggiunta a quelle già in corso tenuto conto delle novità in materia di formazione in servizio introdotte dall’approvazione del PNRR.
La nota contiene diversi aspetti che riteniamo positivi e che abbiamo sottolineato anche durante l’informativa, affinché fosse dato il giusto rilievo ad alcuni elementi che riteniamo essenziali. Tra questi richiamiamo il richiamo al necessario coinvolgimento del Collegio dei docenti nel definire il Piano di formazione di Istituto. I Piani potranno “utilmente considerare” diverse opportunità, dall’organizzazione diretta di attività formative da parte dell’istituto, all’organizzazione coordinata con altre scuole di iniziative di rete, sino alla partecipazione ad iniziative formative di carattere nazionale o per libera iniziativa dei singoli insegnanti, attraverso l’utilizzo dell’apposita Carta del Docente.
Altro aspetto importante è che si conferma la possibilità di coinvolgere tutto il personale in servizio.
Infine, la nota ricorda che nell’ambito della destinazione alla formazione dei docenti delle risorse finanziarie a livello di istituzione scolastica, i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale scolastico sono materia di contrattazione, ai sensi dell’art. 22 comma 4, lettera c 7.

Di seguito una breve sintesi.

PRIORITA’
Per ciò che concerne le iniziative di formazione in servizio dei docenti a carattere nazionale, le scuole Polo dovranno realizzare iniziative rivolte:
• alle discipline scientifico-tecnologiche (STEM) e alle competenze multilinguistiche;
• a interventi strategici per la realizzazione del sistema integrato 0-6;
• a iniziative formative per le Misure di Accompagnamento Valutazione Scuola Primaria (O. M. n. 172/ 20);
• a iniziative atte a promuovere pratiche educative inclusive e di integrazione anche per gli alunni nuovi arrivati in Italia (NAI), grazie al supporto di nuove tecnologie e alla promozione delle pratiche sportive;
• a temi specifici di ciascun segmento scolastico relativi alle novità introdotte dalla recente normativa;
• ad azioni connesse all’implementazione di quelle previste dal Piano Nazionale “Rigenerazione Scuola”.
Le singole istituzioni scolastiche, sulla base dei fondi assegnati direttamente dalle Scuole Polo, dovranno adottare un Piano di formazione d’istituto in coerenza con gli obiettivi del PTOF e con i processi di ricerca didattica, educativa e di sviluppo, in sintonia con le priorità e le strategie delineate a livello nazionale, tuttavia dovranno essere considerate anche le esigenze individuali.

ARTICOLAZIONE DELL’INTERVENTO
Le iniziative formative a carattere nazionale saranno coordinate dagli USR attraverso il coinvolgimento diretto delle Scuole Polo per la formazione, le quali utilizzeranno le risorse finanziarie loro assegnate.

RIPARTIZIONE DELLE RISORSE
Le risorse finanziarie saranno assegnate alle Scuole Polo per la formazione, e verranno ripartite in modo proporzionale al numero del personale docente dell’organico dell’autonomia.
Il finanziamento assegnato ad ogni Scuola Polo si distingue in:
• finanziamenti dedicati alle iniziative nazionali
• finanziamenti da erogare alle singole istituzioni scolastiche appartenenti alla rete. In tal modo ogni scuola della rete avrà le risorse finanziarie per soddisfare le specifiche esigenze formative deliberate autonomamente. L’assegnazione dei fondi avverrà sulla base di quanto stabilito dal CCNI del 23/10/2020.

Il 50% delle risorse sarà erogato in acconto, il saldo successivamente alla rendicontazione delle scuole che dovrà avvenire tramite apposita piattaforma SIDI entro il termine perentorio del mese di settembre 2022. Le attività avviate dovranno concludersi obbligatoriamente entro il mese di agosto 2022.

AOODGPER.REGISTRO-UFFICIALE.2021.0037638 (1)

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