Si è svolto, in tarda mattinata, l’incontro di informativa sulla ripartizione delle risorse stanziate per l’attribuzione dell’indennità di sede disagiata al personale docente in applicazione dell’art.1, comma 770, L.234/2021.
In particolare, la Legge di bilancio ha previsto lo stanziamento di 3.000.000 di euro a partire dall’anno 2022 per il riconoscimento di una indennità al solo personale docente che presta servizio in un plesso situato nelle piccole isole.
La Cisl Scuola, nel biasimare l’ennesima incursione legislativa in materia contrattuale, ha evidenziato all’Amministrazione:
– come l’esclusione del personale ATA dall’indennità non trovi alcun fondamento;
– come il D.M. necessiti di ulteriori precisazioni circa le modalità e i criteri con le quali le scuole dovranno liquidare tale indennità al personale docente.
La Cisl Scuola, inoltre, ha richiesto ulteriori verifiche sull’elenco delle scuole che attualmente risulterebbero beneficiarie degli stanziamenti.
Insieme alle altre OO.SS. abbiamo altresì richiesto all’Amministrazione la disponibilità a sottoscrivere un impegno comune che, anche in vista del prossimo rinnovo contrattuale, riporti nell’ambito della contrattazione lo stanziamento di 3.000.000 di euro ricomprendendo anche il personale ATA.
