Nel primo pomeriggio si è tenuto in video conferenza il tavolo di apertura del confronto all’apertura sul tema del reclutamento.
La Cisl Scuola, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, ha sostenuto la propria proposta finalizzata a ripristinare un reclutamento basato non solo sui concorsi ma anche su procedure per titoli, formazione e valutazione finale finalizzato al riconoscimento del servizio prestato con contratti di supplenza. Un doppio canale di reclutamento che soddisfi sia le aspirazioni dei giovani laureati che la necessità di stabilizzazione dei docenti precari.Per far fronte alla situazione di emergenza che diversamente vedrebbe rimanere scoperte migliaia di cattedre il prossimo 1° settembre, serve prevedere una procedura per titoli che, al termine della fase ordinaria di assunzioni (da GM e da Gae) utilizzi le graduatorie per titoli esistenti (GPS). Si tratterebbe di una fase straordinaria di reclutamento in grado di garantire le assunzioni necessarie alle scuole, integrata da uno specifico percorso di formazione e valutazione finale ai fini della conferma in ruolo deel docente assunto da graduatoria provinciale.
La Cisl Scuola si è riservata di far pervenire al Ministero in forma scritta e più dettagliata la propria proposta di reclutamento.
Il tavolo è stato quindi aggiornato ad un prossimo incontro nel quale sarà il Ministero a formulare una sua proposta, tenendo conto per quanto possibile delle posizioni emerse nell’incontro di oggi.
POSTI DISPONIBILI PER PERSONALE SCUOLE ITALIANE ALL’ESTERO
Personale da destinare alle scuole italiane all’estero: pubblicati i posti disponibili per l’a.s. 2024/25 In data odierna sul sito istituzionale del Maeci è stato pubblicato