La Direzione generale del personale del Mim, a fronte delle molteplici richieste, tra le quali anche la nostra dettagliata istanza, inoltrata in data 27 giugno, e a seguito delle interlocuzioni con la Conferenza Episcopale Italiana, ha fornito dei chiarimenti in merito all’interpretazione delle condizioni di validità dei titoli di qualificazione professionali, indicati nell’ultima colonna a destra dell’Allegato 5 al bando di concorso .
In premessa l’amministrazione ha precisato che i titoli di qualificazione devono essere distinti tra:
1. titoli di “vecchio ordinamento”, individuati dal Dpr 751/85 tuttora validi in virtù del punto 4.3.2, secondo periodo, del Dpr 175/12 ( Intesa del 28 giugno 2012);
2. titoli di “vecchio ordinamento” convalidati da almeno un anno di servizio alle condizioni di cui al Dpr 175/12;
3. titoli di “nuovo ordinamento” individuati dal Dpr 175/12 e validi dal 31-10-2012 ad oggi;
Sebbene non siano state offerte puntuali risposte a tutti i nostri dettagliati quesiti riteniamo che i chiarimenti, contenuti nei due allegati, costituiscano un utile strumento per un corretta lettura delle indicazioni riportate nella colonna “Annotazioni”. In particolare in quest’ultima sezione si trovano utili chiarimenti circa le condizioni di validità temporale dei diversi titoli di qualificazione.
In allegato le due tabelle
https://www.miur.gov.it/web/guest/faq11
https://www.miur.gov.it/web/guest/faq12